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Da domani finalmente il DURC online

Il DURC è stato, fin dalla sua introduzione, considerato dagli operatori economici come una complicazione a causa dell’obbligo di regolarità pretesa da Pubbliche Amministrazioni a loro volta inadempienti. A questa distonia si deve aggiungere che l’iter di ottenimento poteva durare anche 45gg mentre le procedure di affidamento, o le norme relative alla sicurezza nei cantieri, imponevano temi ristrettissimi con conseguente “pellegrinaggio” degli operatori presso gli enti teso all’abbreviazione dei tempi di rilascio.

Per le regolarità chieste dal 1° luglio nulla di tutto questo non accadrà più perché, in attuazione dell’art. 4 del D.L. 34/2014 “semplificazione in materia di documento unico” gli operatori interessati potranno verificare e, nel caso di positività, stampare direttamente il relativo documento senza l’intervento dei singoli enti.

Il datore di lavoro, o altro soggetto delegato o abilitato, accede al servizio e digita il codice fiscale del soggetto per il quale deve essere effettuata l’interrogazione.
Nella ipotesi di regolarità l’applicazione consente la stampa di un documento in formato PDF che costituisce l’attestazione di regolarità. Nella sostanza, nei casi di regolarità non è previsto nessun intervento da parte degli enticosa che nella precedente procedura doveva sempre avvenire.

Nella ipotesi di cause ostative al rilascio, evidenziate automaticamente dalla procedura, quali l’assenza delle denuncie obbligatorie o la presenza di debiti, è necessario l’intervento dell’ente per il quale sono evidenziate le anomalie. Si può verificare che:
– Gli operatori confermano la regolaritĂ  in modo che la procedura automatizzata consenta la creazione del documento
– Gli operatori devono chiedere la regolarizzazione o il versamento dei premi tramite PEC al soggetto

La verifica viene effettuata sia sui pagamenti che sugli adempimenti scaduti all’ultimo giorno del secondo mese precedente a quello della verifica. In sostanza le interrogazioni effettuate al 1° luglio verificheranno la regolarità al 31 maggio.

La nuova certificazione ha validità 120 gg dalla richiesta. È identificato da un numero di protocollo e vi è indicata la data di scadenza oltre la dichiarazione di regolarità.

Il parametro di scostamento non grave è stato esteso a tutte le interrogazioni e la soglia è fissata in € 150 per ogni gestione. Data la particolarità delle gestioni assicurative, ai fini INAIL si può verificare che ci sia regolarità anche in presenza di:
– € 150 di scopertura per premi riferiti ai dipendenti e tutti i premi speciali meno quelli delle sostanze radioattive ed apparecchi rx
– € 150 riferite ai premi speciali per sostanze radioattive ed apparecchi rx
– € 150 riferite alla gestione navigazione

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