099.4591127 - 099.4646065
·
info@studioruccoassociato.it
·
Lun - Ven 09:30-13:30 | 15:00-19:00
Contattaci

Decontribuzione SUD 2025

Buone notizie per le aziende del Sud Italia: la Legge di Bilancio 2025 ha reintrodotto lo sgravio contributivo “Decontribuzione Sud”, confermando un’importante agevolazione per le imprese ubicate in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Tuttavia, rispetto agli anni precedenti, sono state introdotte alcune limitazioni:

1. Platea ridotta: lo sgravio è destinato solo alle aziende con meno di 250 dipendenti.
2. Riduzione dell’aliquota agevolata: l’esonero passa dal 30% al 25% dei contributi a carico dell’azienda, con un limite massimo di 145 euro mensili per lavoratore.
3. Tipologia di contratti agevolati: lo sgravio si applica solo ai contratti a tempo indeterminato attivi al 31/12/2024.

Nel 2024 erano inclusi anche i contratti a termine.
Per i nuovi contratti a tempo indeterminato attivati nel corso del 2025, l’agevolazione decorrerà solo dal 2026.

Condizioni per accedere all’agevolazione

Come sempre, per usufruire dello sgravio contributivo, le aziende devono rispettare precise condizioni normative, tra cui:

Possesso del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
Rispetto delle normative su lavoro e sicurezza;
Applicazione dei trattamenti economici e normativi previsti dai CCNL, sia nazionali che territoriali o aziendali;
– Rispetto degli obblighi di assunzione delle persone con disabilità (art. 3, L. 68/1999).

Recupero delle mensilità arretrate

L’INPS ha recepito lo strumento con un po’ di ritardo, per cui lo sgravio non applicato sulle retribuzioni di gennaio 2025 sarà recuperato con le buste paga di febbraio.

Per contattarci in merito, clicca qui!

Torna su