Come ogni anno dobbiamo inviare la comunicazione dei lavori usuranti (ricordiamo che è un adempimento introdotto al fine di consentire al Ministero del Lavoro di monitorare i dati dei lavoratori addetti a mansioni particolarmente faticose ai fini dellâaccesso alla pensione anticipata).
Lâinvio del modulo di comunicazione è obbligatorio per ogni anno entro il 31 marzo dellâanno successivo a quello di riferimento.
Comunicazione lavori usuranti
Lâobbligo di comunicazione dei lavori usuranti riguarda i datori di lavoro che impiegano dipendenti in mansioni particolarmente faticose e che, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 67/2011 hanno diritto ad andare in pensione anticipata.
In estrema sintesi le lavorazioni di cui trattasi possono racchiudersi nelle seguenti categorie:
- Inizio lavoro a catena;
- Lavoro usurante D.M. 1999 ( v. allegato );
- Lavoro usurante notturno;
- Lavoro usurante a catena;
- Lavoro usurante autisti.
In particolare in merito al lavoro notturno, si precisa che la comunicazione dovrĂ essere effettuata con riferimento a:
- lavoro notturno a turni: se il datore di lavoro ha occupato il lavoratore notturno per lâinterno anno ed in via esclusiva, la comunicazione deve essere fatta solamente se il lavoro notturno è stato prestato effettivamente per un numero minimo di 64 giornate;
- lavoro notturno: la comunicazione va effettuata se il lavoro notturno è stato svolto effettivamente per almeno 3 ore giornaliere comprese nell’intervallo 00.00 – 05.00 nellâarco dellâintero anno, con esclusione di lavoro svolto per periodi inferiori.
Vorrete segnalarci per ogni lavoratore il numero di notti lavorate.
Da quest’anno la comunicazione va inviate tramite spid. Vorrete dunque comunicarci anche le credenziali di accesso del vostro; vi contatteremo al momento dell’invio per avere anche il codice di autorizzazione.
Quest’anno inoltre, con Messaggio n. 1201 del 16 Marzo, l’inps fornisce le indicazioni operative per la presentazione delle domande di accesso alla pensione per i lavoratori interessati dalla fattispecie in esame che maturino i requisiti nel 2023. Ricordiamo che:
Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti; lavoratori addetti alla cosiddetta âlinea catenaâ; conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di unâanzianitĂ contributiva di almeno 35 anni e, se dipendenti, di unâetĂ minima di 61 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,6 ovvero, se autonomi, di unâetĂ minima di 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6.
Lavoratori notturni a turni
- Lavoratori occupati per almeno 78 giorni lavorativi allâannoche maturano i requisiti nel 2023: possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso dei requisiti previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti
- Lavoratori occupati da 64 a 71 giorni lavorativi allâannoche maturano i requisiti nel 2023: possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possessodi unâanzianitĂ contributiva di almeno 35 anni e, se dipendenti, di unâetĂ minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6 ovvero, se autonomi, di unâetĂ minima di 64 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,6
- Lavoratori occupati da 72 a 77 giorni lavorativi allâannoche maturano i requisiti nel 2023: possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di unâanzianitĂ contributiva di almeno 35 anni e, se dipendenti, di unâetĂ minima di 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6 ovvero, se autonomi, di unâetĂ minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6
Lavoratori notturni che prestano attivitaĚ per periodi di durata pari allâintero anno lavorativo
I lavoratori appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti nel 2023, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso dei requisiti generali previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti.
Presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio
La domanda di accesso al beneficio deve essere presentata entro il 01.05.2022. Nel caso in cui la domanda venga presentata oltre i termini, sempre che sia accertato il possesso dei requisiti, la decorrenza della pensione eĚ differita.La domanda deve essere presentata telematicamente, corredata dal modulo âAP45â e dalla documentazione minima richiesta(indicata nella tabella A allegata al decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche socialdel 20 settembre 2011).Lâaccesso anticipato al trattamento pensionistico eĚ riconosciuto a seguito di presentazione della domanda di pensionamento, il cui accoglimento eĚ subordinato alla sussistenza di ogni altra condizione di legge.