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Comunicazione lavori usuranti entro il 31.03.202 e domande di accesso a pensione anticipata entro il 31.05.2022

Come ogni anno dobbiamo inviare la  comunicazione dei lavori usuranti  (ricordiamo che è un adempimento introdotto al fine di consentire al Ministero del Lavoro di monitorare i dati dei lavoratori addetti a mansioni particolarmente faticose ai fini dell’accesso alla pensione anticipata).

L’invio del modulo di comunicazione è obbligatorio per ogni anno entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento.

Comunicazione lavori usuranti

L’obbligo di comunicazione dei lavori usuranti riguarda i datori di lavoro che impiegano dipendenti in mansioni particolarmente faticose e che, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 67/2011 hanno diritto ad andare in pensione anticipata.
In estrema sintesi le lavorazioni di cui trattasi possono racchiudersi nelle seguenti categorie:

  • Inizio lavoro a catena;
  • Lavoro usurante D.M. 1999 ( v. allegato );
  • Lavoro usurante notturno;
  • Lavoro usurante a catena;
  • Lavoro usurante autisti.

 

In particolare in merito al lavoro notturno, si precisa che la comunicazione dovrĂ  essere effettuata con riferimento a:

  • lavoro notturno a turni: se il datore di lavoro ha occupato il lavoratore notturno per l’interno anno ed in via esclusiva, la comunicazione deve essere fatta solamente se il lavoro notturno è stato prestato effettivamente per un numero minimo di 64 giornate;
  • lavoro notturno: la comunicazione va effettuata se il lavoro notturno è stato svolto effettivamente per almeno 3 ore giornaliere comprese nell’intervallo 00.00 – 05.00 nell’arco dell’intero anno, con esclusione di lavoro svolto per periodi inferiori.

 

Vorrete segnalarci per ogni lavoratore  il numero di notti lavorate.

Da quest’anno la comunicazione va inviate tramite spid. Vorrete dunque comunicarci anche le credenziali di accesso del vostro; vi contatteremo al momento dell’invio per avere anche il codice di autorizzazione.

Visualizza il DM del 1999.

Quest’anno inoltre, con Messaggio n. 1201 del 16 Marzo, l’inps fornisce le indicazioni operative per la presentazione delle domande di accesso alla pensione per i lavoratori interessati dalla fattispecie in esame che maturino i requisiti nel 2023. Ricordiamo che:

Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti; lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”; conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se dipendenti, di un’età minima di 61 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,6 ovvero, se autonomi, di un’età minima di 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6.

Lavoratori notturni a turni

  1. Lavoratori occupati per almeno 78 giorni lavorativi all’annoche maturano i requisiti nel 2023: possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso dei requisiti previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti
  2. Lavoratori occupati da 64 a 71 giorni lavorativi all’annoche maturano i requisiti nel 2023: possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possessodi un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se dipendenti, di un’età minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6 ovvero, se autonomi, di un’età minima di 64 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,6
  3. Lavoratori occupati da 72 a 77 giorni lavorativi all’annoche maturano i requisiti nel 2023: possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se dipendenti, di un’età minima di 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6 ovvero, se autonomi, di un’età minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6

Lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo
I lavoratori appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti nel 2023, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso dei requisiti generali previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti.

Presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio
La domanda di accesso al beneficio deve essere presentata entro il 01.05.2022. Nel caso in cui la domanda venga presentata oltre i termini, sempre che sia accertato il possesso dei requisiti, la decorrenza della pensione è differita.La domanda deve essere presentata telematicamente, corredata dal modulo “AP45” e dalla documentazione minima richiesta(indicata nella tabella A allegata al decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche socialdel 20 settembre 2011).L’accesso anticipato al trattamento pensionistico è riconosciuto a seguito di presentazione della domanda di pensionamento, il cui accoglimento è subordinato alla sussistenza di ogni altra condizione di legge.

Visualizza il messaggio 1201 dell’Inps

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