In Breve:
DI COSA SI TRATTA
Di un incentivo riconosciuto a tutti i datori per lâassunzione di giovani , da effettuare tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2017, con una di queste tipologie contrattuali:
¡ Tempo determinato – anche in somministrazione – di durata pari o superiore a 6 mesi;
¡ Tempo indeterminato – anche in somministrazione;
¡ Apprendistato professionalizzante. Il bonus massimo riconoscibile per tale tipologia contrattuale corrisponde a quello previsto per i rapporti a tempo indeterminato, qualora il rapporto abbia una durata pari o superiore a 12 mesi. Nellâipotesi in cui la durata del periodo formativo sia inferiore a 12 mesi, lâimporto massimo complessivo del beneficio deve essere proporzionalmente ridotto in base allâeffettivo decorso della formazione.
A QUANTO AMMONTA
– Assunzione con contratto a tempo determinato (comprese le proroghe): 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro nella misura massima di euro 4.030,00 su base annua;
– Assunzione con contratto a tempo indeterminato: la contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro nella misura massima di euro 8.060,00 su base annua.
Lâincentivo è fruibile in 12 quote mensili a partire dalla data di assunzione del lavoratore.
QUALI SONO I SOGGETTI AGEVOLABILI
Lâincentivo spetta per lâassunzione di giovani di etĂ compresa tra i 16 e i 29 anni, registrati al âProgramma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovaniâ.
Inoltre, devono possedere il requisito di NEET (Not [engaged in] Education, Employment or Training), cioè non devono essere inseriti in un percorso di studi o formazione (in conformitĂ con quanto previsto dallâart. 16 del Regolamento (UE) 1304/13) e devono risultare disoccupati e cioè privi di impiego.
Un lavoratore porta in dote un solo incentivo, per cui, una volta concesso ad una azienda non può piĂš replicato presso altre aziende, a prescindere dalla causa di cessazione del precedente rapporto e dallâeffettiva fruizione del beneficio stesso
Lo studio resta a disposizione per tutti gli ulteriori dettagli dell’incentivo.